Nel vasto mondo dell’olio di oliva, si sente spesso parlare di olio extravergine, olio vergine, ma anche di olio di sansa. Quest’ultimo è spesso circondato da dubbi e pregiudizi. È un prodotto di scarto? Fa male? È commestibile? Serve solo all’industria?
In questa guida ottimizzata per la keyword olio di sansa, ti spiegheremo tutto: cos’è, come si ottiene, quando si usa, e perché è diverso dall’olio EVO. Come produttori di olio extravergine dal 1946, al Frantoio La Molazza, riteniamo importante che ogni consumatore sappia distinguere tra i vari tipi di olio.
1. Cos’è l’olio di sansa
L’olio di sansa di oliva è un tipo di olio vegetale ottenuto dalla sansa, cioè dai residui solidi derivanti dalla spremitura delle olive: bucce, noccioli e polpa. Questi residui contengono ancora una piccola quantità di olio, che non può essere estratta meccanicamente, ma solo attraverso un processo industriale con solventi e raffinazione.
2. Come si produce l’olio di sansa
Il processo avviene in diverse fasi:
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Raccolta della sansa dalle frantoi (residuo della lavorazione dell’olio EVO)
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Essiccazione della sansa
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Estrazione chimica con solventi (es. esano)
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Raffinazione per eliminare impurità e solventi
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Eventuale aggiunta di olio vergine di oliva per migliorarne il profilo organolettico
Ne deriva un prodotto finale neutro, stabile, dal colore chiaro, chiamato olio di sansa di oliva raffinato o olio di sansa di oliva (quando miscelato con vergine).
3. Differenze tra olio di sansa e olio extravergine
Caratteristica | Olio EVO | Olio di Sansa |
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Metodo di estrazione | Spremitura meccanica a freddo | Estrazione chimica + raffinazione |
Residuo di solventi | Assente | Eliminato ma presente nella fase industriale |
Polifenoli | Ricco | Praticamente assenti |
Acido oleico | Alto | Moderato |
Gusto | Fruttato, intenso | Neutro, piatto |
Usi | A crudo e in cucina | Principalmente frittura, industria |
4. L’uso dell’olio di sansa in cucina e nell’industria
L’olio di sansa viene utilizzato principalmente per:
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Frittura ad alte temperature (ha punto di fumo elevato)
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Industria alimentare (conserve, salse, snack fritti)
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Ristorazione collettiva (mense, fast food)
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Cosmesi (in saponi e creme)
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Energia e biodiesel (quando non raffinato per uso alimentare)
È economico e stabile, ma non adatto al consumo a crudo o per chi cerca benefici nutrizionali come quelli garantiti dall’olio extravergine.
5. L’olio di sansa fa male?
No, l’olio di sansa commestibile non fa male, se raffinato correttamente e consumato con moderazione. Tuttavia:
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Non contiene polifenoli o antiossidanti
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Ha un profilo nutrizionale povero rispetto all’EVO
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Non è consigliabile per bambini, anziani o diete mediterranee
Per chi cerca benefici salutistici e nutrizionali, l’alternativa resta l’olio extravergine di oliva, specialmente se biologico come il nostro La Molazza.
6. Normativa e classificazione
Secondo la normativa UE:
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L’olio di sansa non può essere venduto come olio d’oliva
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Deve essere etichettato come “olio di sansa di oliva”
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Può essere commercializzato solo dopo processi di raffinazione e miscelazione
7. FAQ – Domande frequenti
D: Posso usare l’olio di sansa per condire l’insalata?
R: Meglio di no. Non ha gusto e non apporta benefici nutrizionali. È pensato per frittura o usi tecnici.
D: È vero che costa molto meno?
Sì. Il costo è molto inferiore rispetto all’olio EVO perché derivato da scarti di lavorazione.
D: L’olio di sansa è legale?
Certo, ma deve essere etichettato correttamente e non può essere venduto come EVO o olio vergine.
D: Posso trovarlo nei supermercati?
Sì, ma leggi bene l’etichetta. Spesso viene venduto con l’aggiunta di “olio vergine” per migliorarne la qualità.
8. Conclusione: olio di sansa sì o no?
L’olio di sansa ha una sua funzione e utilità, soprattutto nel campo della frittura e dell’industria alimentare, dove servono oli stabili e a basso costo. Tuttavia, se cerchi un olio:
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Ricco di polifenoli
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Estratto a freddo
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Con tracciabilità totale
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Biologico e certificato
… allora l’olio di sansa non fa per te.
Al Frantoio La Molazza, dal 1946 a Corigliano Rossano, non produciamo olio di sansa. La nostra scelta è chiara: solo olio extravergine di oliva di qualità, biologico e convenzionale, in orci, latte o bottiglie, certificato e controllato internamente.
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